Fino al 7 settembre il Parco Nomentano di Roma farà da sfondo a concerti, spettacoli teatrali, lezioni di ballo popolare, swing e incontri culturali, per la 7° edizione di Aniene Festival, confermandosi come un punto di riferimento per l’intrattenimento capitolino e proponendosi come un antidoto per affrontare al meglio il rientro al lavoro.
Per dare il benvenuto a settembre all’Aniene Festival si balla imparando la pizzica con Andrea De Siena e si festeggia con La Festa a Ballo danzando ai ritmi del centro sud Italia tra tarantella, tammurriata, stornelli e serenate suonate da Roberto Boccacci e Federica Torrice.
Il programma di settembre
Il 2 settembre spazio al rock con l’incontro Sulla strada per Woodstock: un viaggio musicale e narrativo attraverso la controcultura degli anni Sessanta, ideato da Caterina Scoppetta e messo in scena dai Beautiful People.
Sempre il 2 settembre la rassegna “Golden Record” ospiterà anche due momenti promossi dal Festival “BellaStoria – Narrazioni di strada” e la sezione di Roma dell’ANPPIA per ricordare l’eccidio nazifascista al Quadraro e la liberazione di Roma. Roma 1944: Via Tuscolana – L’infanzia in borgata ai tempi del rastrellamento del Quadraro e “VIII Zona. Pratiche di Resistenza e reti clandestine a Roma”, a cura di Riccardo Sansone e Anthony Santilli. Una collettanea che si propone di svelare aspetti finora sconosciuti della storia della Resistenza nelle borgate di Roma Est attraverso ricerche realizzate da un collettivo di storici, studiosi indipendenti, giornalisti e illustratori e divise in saggi, testimonianze e biografie. Interverranno il curatore Riccardo Sansone, l’autrice Serena Giorgi, due testimoni – Giovanni Castelli e Franco Leggieri – e l’autore Guido Farinelli.
Martedì 3 settembre, nell’ambito della rassegna “Golden Record” il giornalista e scrittore Pietro Minto – collaboratore de Il Foglio e Il Post – attraverso il suo libro La seconda voltainviterà il pubblicoa riscoprire il fascino della giovinezza e a trovare un modo per catturare, ancora una volta, il tempo che sfugge. A seguire lo spettacolo Concerto Fetido su quattro zampe dei fratelli Alice e Davide Sinigaglia, collisione dei loro due mondi di provenienza, la musica e il teatro.
Il 4 settembre il palco dell’Aniene Festival sarà calcato da Domenico Starnone, Premio Strega e scrittore acclamato. In dialogo con Christian Raimo, Starnone discuterà di “Storie” e guiderà gli spettatori attraverso un complesso labirinto di sliding door esplorando, proprio come fa nei suoi libri, personaggi che scelgono di non essere mai pienamente protagonisti della propria vita. La serata continuerà poi con il concerto dei The Shalalalas che dopo aver incantato il Primavera Sound Festival di Barcellona, sono pronti a conquistare anche il palco dell’Aniene con il loro unico mix di indie folk e melodie pop. A chiudere la serata saranno i Calzeeni, power trio esplosivo che porterà sul palco brani veloci e travolgenti che uniscono spensieratezza e impegno.
Nella serata del 6 settembre spazio invece alla premiazione dei vincitori dell’Aniene Festival Street Art in cui 6 artisti selezionati tra street artist, writer, pittori e illustratori mostreranno la propria arte live in contemporanea con i concerti del venerdì sera.
Ma la notte la festa è finita, evviva la vita… cantava Rino Gaetano e il gran finale del 7 settembre non poteva che essere un tributo al grande cantautore perché, se non lo sapevate, l’Aniene Festival è proprio sotto l’abitazione in cui viveva, in via Nomentana all’incrocio con via Valdossola. Da tre anni a questa parte ogni Closing Party del Festival è infatti un omaggio alla sua arte e al quartiere con il live, non a caso, Sotto Casa di Rino acura della Rino Gaetano Band. Guidata da Anna Gaetano, sorella del grande cantautore, la band anche per questa edizione porterà il pubblico in un viaggio tra i più grandi successi di un artista che continua ad emozionare per la sua unicità e attualità.