Roma accoglie i capolavori di Fernando Botero. A Palazzo Bonaparte, infatti, dal 17 settembre al 19 gennaio 2025 l’apertura della nuova stagione toccherà proprio al grande pittore colombiano scomparso lo scorso anno.
Le opere di Botero avevano già invaso la capitale da luglio, con alcune delle sue sculture più note. Dalla Terrazza del Pincio a Piazza Mignanelli, passando per Piazza del Popolo, le opere dell’artista sudamericano avevano creato un vero e proprio percorso artistico.
Dal 17 settembre a Palazzo Bonaparte ben 120 opere saranno esposte per raccontare una carriera lunga sessant’anni, in un’esposizione curata dalla figlia Lina e da una delle massime esperte dell’opera boteriana Cristina Carrillo de Albornoz.
La rotondità delle forme boteriane sarà esposta a Roma grazie ad acquerelli, sculture, carboncini e alcune opere inedite prestate unicamente per questa mostra. Tra queste forse la più importante è un’opera mai esposta prima, Omaggio a Mantegna del 1958. Un prestito unico, proveniente da una collezione privata statunitense e che la figlia Lina ha scoperto grazie a Christie’s.
“Questa è una mostra eccezionale – ha dichiarato Lina Botero – perché è la prima grande esposizione di pitture dedicata a Fernando Botero dopo la sua morte. È anche una visione diversa del suo lavoro, che mette in evidenza la maestria con cui Botero ha lavorato con tecniche diverse nel corso della sua carriera artistica. È un’occasione straordinaria per celebrare il primo anniversario della morte di mio padre in Italia, un Paese che ha significato molto per lui e per il suo lavoro”, ha chiuso la figlia del grande artista.