Pubblicato in: Evergreen

Cosa vedere a Roma in 4 giorni, tra musei, parchi e zone caratteristiche

cosa vedere a roma 4 giorni

Ecco un percorso ideato per chi si ferma 4 giorni nella Capitale e non vuole perdersi il meglio della città: dalle rovine dell’antichità, alla Roma barocca, senza dimenticare il piacere delle vetrine del centro e della zona futuristica di Testaccio.

Giorno 1: il centro storico

La gita non può che cominciare dal Colosseo, simbolo della città da 2000 anni. Acquistando un Roma pass eviterete la fila e sarà più facile visitare anche tutti i reperti archeologici che si ergono intorno all’anfiteatro Flavio, come l’Arco di Costantino e l’Arco di trionfo romano.

La passeggiata deve continuare su Via dei Fori Imperiali, vero e proprio museo a cielo aperto, dove, alla fine del percorso, troverete l’antica piazza di Roma, il Foro Romano. Improvvisamente vi ritroverete proiettati in un’altra epoca, quella del fascismo e dei lunghi discorsi di Mussolini da Palazzo Barbo (meglio noto come Palazzo Venezia), poco più giù dei fori, infatti, si giunge a Piazza Venezia, dove, tra l’altro, potrete visitare il Campidoglio, dal quale è possibile scattare delle foto indimenticabili sulle rovine che avete appena lasciato alle vostre spalle.

Dalla piazza progettata da Michelangelo, vi consigliamo di visitare i Musei Capitolini. Una volta conclusa la visita del Campidoglio, potrete continuare, tagliando Piazza Venezia, verso via del Corso, cuore pulsante della città. Qui, troverete tutti i negozi più belli e più costosi, potrete perdervi tra le strade interne, storiche vie della città, come via Frattina o via Condotti.

Sarà facile raggiungere Piazza di Spagna, con la sua barcaccia e Trinità de’ Monti; il rumore dell’acqua vi guiderà verso il simbolo della Dolce Vita, Fontana di Trevi, e quando la raggiungerete rimarrete incantati dalla maestosità creata dalla mano dell’uomo.

Una volta tornati a Piazza di Spagna, proseguendo per via del Babbuino, giungerete a Piazza del Popolo, e da lì tornando indietro, potrete fare una tappa al Pantheon, una delle architetture più impressionanti della storia dell’umanità, per poi concludere la giornata a Piazza Navona.

cosa_vedere_in_4_giorni_fontana_di_trevi
Foto: Wikimedia – Zavijavah

Giorno 2: Città del Vaticano, Castel Sant’Angelo e Trastevere

Il secondo giorno sarà perlopiù dedicato alla visita del Vaticano. Percorrendo via della Conciliazione si giungerà a Piazza San Pietro, dove si erge la Basilica simbolo della cristianità.

È altamente consigliata la visita dei Musei Vaticani, dove vengono conservati alcune tra le più belle opere che l’uomo abbia mai prodotto, come la Cappella Sistina. Per evitare la fila, è necessario prenotare per tempo la visita, una guida vi aiuterà a comprendere meglio tutto il patrimonio artistico che custodiscono.

Una volta usciti da musei, potrete proseguire la passeggiata verso Castel Sant’Angelo, fortezza papale edificata nel Medioevo sui resti della tomba dell’imperatore Adriano (II sec. d.C). Per concludere la giornata, vi consigliamo di andare a mangiare in una trattoria a Trastevere, storico nonché antichissimo quartiere romano, tuttora frequentato dai giovani per l’altissimo numero di pub e locali che troverete tra le vie di sanpietrini.

Giorno 3: Galleria Borghese, Catacombe e Appia Antica

Il terzo giorno lo potete dedicare al verde della capitale. La giornata può cominciare nel parco di Villa Borghese e visitare anche l’omonima galleria dove sono conservati capolavori di artisti come Caravaggio e Bernini.

Il pomeriggio potrete raggiungere le Catacombe di S. Callisto sull’Appia Antica, le più antiche e le più importanti di Roma. Infine vi consigliamo di passeggiare nel parco dell’Appia Antica che rappresenta una perfetta commistione tra memorie storiche e spazi di verde.

Giorno 4: scavi di Ostia Antica e Testaccio

Il quarto e ultimo giorno è perfetto per uscire dal centro storico e visitare gli Scavi di Ostia Antica, un’occasione unica per immergersi nella vita quotidiana della Roma di un tempo, difficile da trovare tra i mausolei e gli edifici istituzionali del centro storico.

Al ritorno dagli Scavi, potrete infine scendere all’ultima fermata del treno Roma-Ostia Lido, Porta San Paolo, e vistare la zona di Testaccio e Ostiense, senza dimenticare la Piramide Cestia e la Centrale Montemartini, un riuscito esempio di archeologia industriale, recuperata e trasformata in museo.