Sommario di questo articolo:
Indecisi su cosa vedere al cinema? Avete l’imbarazzo della scelta tra i film a Roma. Nello #spiegonecinema di Roma Weekend del mese di gennaio 2018 vi segnaliamo le migliori rassegne e gli eventi cinematografici in città, inclusi i film in lingua originale in programmazione nella Capitale.
Ecco cosa vedere al cinema a Roma nella settimana dal 25 al 31 gennaio 2018.
Proiezione di Dramma della gelosia di Ettore Scola
25 gennaio
Al Cineclub “Covo” si proietta Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca), film del 1970 diretto dal maestro Ettore Scola. interpretato da Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Giancarlo Giannini.
Oreste, un muratore con moglie e figli non suoi a carico, si innamora della bella fioraia Adelaide. Per la donna lascia la famiglia, ma l’idillio è presto interrotto dall’entrata in scena del più giovane e aitante Nello, pizzaiolo di origine toscana.
L’uomo, dopo essere diventato amico della coppia, finisce con l’innamorarsi, riamato, di Adelaide. All’iniziale trambusto, segue il tentativo dei tre di trovare una specie di grottesco accordo, ma la gelosia farà finire tutto in tragedia.
Presentato in concorso al 23º Festival di Cannes, valse a Mastroianni il premio per la migliore interpretazione maschile.
Indirizzo: Via Tiburtina 135
Orario: ore 21
Ingresso libero
Proiezione di Amanti folli di Max Ophüls
25 gennaio
Continua il viaggio alla ricerca di classici, riscoperte o film poco noti di grandi autori per la rassegna promossa da Sentieri Selvaggi, Back To The Future.
Il 25 gennaio alle 20 Sentieri Selvaggi presenta Amanti Folli, quarto lungometraggio di Max Ophüls, diretto nel 1932.
Ambientato a Vienna, all’inizio del ‘900, il film vede protagonista una donna di modeste origini che si innamora di un tenente di cavalleria che sta abbandonando la sua amante. L’epilogo sarà tragico.
Il film, tratto dal dramma scritto da Arthur Schnitzler nel 1895, sarà proiettato in versione originale con sottotitoli in italiano, e con introduzione critica da parte di Simone Emiliani.
Indirizzo: Via Carlo Botta 19
Orario: ore 20
Ingresso libero
Proiezione di Sensuability
26 gennaio
Sessualità e Disabilità: due parole che sono, se non antitetiche nell’immaginario comune, sicuramente incongruenti. Eppure, si tratta di un tema che sempre più dovrebbe trovare spazio nell’attuale dibattito attorno all’handicap.
Un argomento del quale si inizia a parlare da poco e ancora non se ne parla nel modo giusto e quando se ne parla si preferisce parlare dell’aspetto sentimentale sorvolando invece sul corpo e su quello che desidera.
Il corto Sensuability, presentato il 26 gennaio alla Casa Internazionale delle Donne, intende approfondire l’argomento.
ll pregiudizio e la mancanza di conoscenza spesso generano paura e chiudono le persone oggetto di stereotipi in una gabbia. L’unica via di uscita è la conoscenza, è fare cultura, partendo con il cambiare una mente per volta.
Il progetto intende contrastare i pregiudizi sociali e sessuali, favorire la libertà di espressione, soprattutto delle categorie a rischio, proponendo un nuovo modo di fare cultura che agisca attraverso tutte le forme d’arte, dalla cinematografia alla fotografia, alla pittura alla musica e al fumetto.
Indirizzo: Via della Lungara 19
Orario: ore 19
Ingresso libero
Proiezione di Oh, Primavera! di Shinji Somai
26 gennaio
Tornano le proiezioni all’Istituto di Cultura Giapponese. Venerdì 26 sarà la volta di Oh, Primavera! Ambientato in un sobborgo di una città vicino Tokyo, il film racconta lo stravolgimento creato nella famiglia piccolo-borghese di Hiroshi dall’improvvisa comparsa del sedicente padre Sasaichi.
Sposato con una donna facoltosa, Hiroshi ha un lavoro che permette alla sua famiglia di vivere nell’agio; quando bussa alla sua porta un uomo dall’aspetto misero e dimesso dichiarando di essere il padre, il giovane capofamiglia – che lo credeva morto da anni – tenta una convivenza che si rivela in realtà disastrosa. Ma le sorprese non sembrano finite.
Indirizzo: Via Antonio Gramsci 74
Orario: ore 19
Ingresso libero
Proiezione di Fatima di Philippe Faucon
26 gennaio
All’Institut français ci sarà la proiezione di Fatima è il ritratto pudico del quotidiano di una donna immigrata che, con coraggio cerca di crescere da sola, facendo i salti mortali, le due figlie: un’adolescente ribelle e una giovane studentessa di medicina. A confronto generazioni diverse, separate nei sogni come nel linguaggio, che cercano il loro luogo della vita. Il film supera i limiti del tema dell’integrazione e, con una regia sobria che tracima umanità, si fa racconto universale.
La rivelazione della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes 2015, miglior film dell’anno per il Syndicat Français de la Critique, insignito di tre César.
Indirizzo: Largo Toniolo 20
Orario: ore 20
Ingresso: 5,00 euro o gratuito se si è iscritti a uno dei corsi dell’IFCSl
Proiezione de Gli occhi più azzurri
26 gennaio
La nascita dei Comitati per la salvezza dei bambini nell’immediato secondo dopoguerra rappresenta un esempio di sostegno spontaneo e organizzato che unì Nord e Sud nello sforzo comune di sostenere l’infanzia. Coordinati dal Partito Comunista e grazie al lavoro delle donne dell’UDI, furono solo da Napoli circa 12.000, e da tutto il sud circa 70.000, i bambini ospitati per periodi più o meno lunghi presso altre famiglie del Centro-Nord Italia.
Una pagina sociale, prima ancora che politica, poco nota e non presente sui manuali scolastici, eppure esemplare: una popolazione in difficoltà che si mobilita incondizionatamente per proteggere i figli di tutti.
Un viaggio, fisico e insieme simbolico, che avvicinò due “Italie” distanti per lingua e cultura, nell’intento comune di dare una speranza alla parte più indifesa della popolazione.
Con gli occhi di una giovane donna sulle tracce dei ricordi della nonna seguiamo, attraverso testimonianze, foto, filmati d’epoca e interventi di animazione, il filo rosso di quei treni, i racconti che affiorano, la memoria che permane e influenza il presente. Oltre alle interviste ai bambini di allora, spiccano le testimonianze dell’ex sindaco di Napoli il Senatore Maurizio Valenzi, della moglie Litza Cittanova, della Senatrice Luciana Viviani, del regista Carlo Lizzani, allora documentarista per il Partito Comunista Italiano, dei partigiani ospitanti e dei bimbi di allora.
Il documentario, prodotto alcuni anni fa, sarà finalmente pubblicato da La Città del Sole Edizioni e distribuito in allegato a un libro di approfondimenti con interviste documenti di archivio e articoli di giornale, grazie al crowdfunding su Produzioni dal basso.
Indirizzo: WSP Photography, via Costanzo Cloro 58
Orario: 19.30
Ingresso riservato ai soci ENAL 2018, 3,00 euro
Proiezione di Directions di Stephan Komandarev
27 gennaio
A Sofia, nell’odierna Bulgaria, durante un incontro con un banchiere, un piccolo imprenditore, che guida un taxi per sbarcare il lunario, scopre di dover pagare una tangente per mantenere la sua licenza. Vuole rimanere un uomo onesto, ma anche la commissione che valuta la sua denuncia di estorsione chiede la sua parte. Preso dalla disperazione, uccide il banchiere.
Mentre il caso fa esplodere su tutte le radio un dibattito sullo stato di disperazione in cui versa la società civile, 5 tassisti, con i loro passeggeri, percorrono le strade notturne della città in cerca di nuove direzioni, nuovi modi per affrontare la vita.
Indirizzo: via Urbana, 107
Orario: 20.30
Ingresso: riservato ai soci con tessera annuale 4 euro + 5 euro contributo film
Maratona Jodorowsky e lettura dei tarocchi
28 gennaio
In esclusiva al Detour, per la prima volta al cinema a Roma il dittico completo di Alejandro Jodorowsky.
Un’occasione irripetibile per assistere su grande schermo alla proiezione integrale dei primi due capitoli tratti dal capolavoro autobiografico del maestro cileno.
Nell’intervallo tra le due proiezioni, il Detour propone sedute di lettura dei tarocchi nel foyer.
Un bicchiere di vino bio offerto a chi acquisterà assieme i biglietti per entrambi i film.
Alle ore 17 si proietta La Danza della Realtà. Gli anni dell’infanzia del rivoluzionario scrittore, fumettista, saggista, drammaturgo, cineasta, tarologo e poeta cileno, in una catena di ricordi e sogni, grottesca e straniata. In esso, il regista manipola le proprie memorie, i personaggi e il proprio vissuto.
Alle 20.30, la proiezione di Poesia Sin Fin. Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, nel fermento della capitale cilena, Santiago, il ventenne Alejandrito Jodorowsky decide di diventare poeta contro la volontà dei familiari. Immerso nel mondo artistico e bohémien dell’epoca, fa la conoscenza di Enrique Lihn, Stella Díaz e Nicanor Parra, promesse della letteratura moderna sudamericana. Incontri che cambieranno per sempre la sua vita.
Indirizzo: via Urbana, 107
Orario: 17
Ingresso: riservato ai soci con tessera annuale 4 euro + 5 euro contributo film
Bergman 100 – Proiezioni della settimana
Da giovedì 25 gennaio a mercoledì 31 gennaio
Prosegue il ciclo di Proiezione dedicate a Ingmar Bergman a Palazzo delle Esposizioni, tutte rigorosamente a ingresso gratuito.
Venerdì 25 gennaio, ore 21, Conversazioni Private. Afflitta dal senso di colpa per aver tradito il marito, Anna inizia una serie di incontri con lo zio pastore, scavando nei traumi del proprio passato. Già musa e compagna di Bergman, Ullmann porta sullo schermo una sceneggiatura del regista, dimostrando una sensibilità e un talento fuori dal comune.
Venerdì 26 gennaio, ore 21, Fanny e Alexander. Raccontando la saga della famiglia Ekdhal, Bergman firma il suo maestoso testamento artistico, un compendio di sapore autobiografico in cui vita, arte, religione e filosofia si intrecciano senza scalfire la forza del racconto. Quattro premi Oscar, compreso quello al maestro della luce Sven Nykvist.
Domenica 28 gennaio, ore 21, Il Circo di Charlie Chaplin. Scambiato per un ladro, Charlot si nasconde in un circo, dove involontariamente riscuote un enorme successo come clown. In un periodo molto travagliato a livello personale, Chaplin riesce comunque a girare un film modernissimo, esilarante e con un ritmo perfetto, adorato da Bergman e Fellini.
Martedì 30 gennaio, ore 21, Crisi. Nelly ha 18 anni e vive in un paesino con la madre adottiva. Quando si fa viva a sorpresa la madre naturale, che l’aveva abbandonata, la ragazza decide di seguirla a Stoccolma. Debutto alla regia di Bergman, ancora acerbo e funestato da molti imprevisti sul set, eppure da riscoprire assolutamente.
Mercoledì 31 gennaio, ore 21, Un’estate d’Amore. Marie, una ballerina, si vede consegnare in teatro il diario di Erik, il suo primo amore, che la fa tornare con i ricordi a quell’estate indimenticabile. “Vedere questo film”, scrisse Truffaut, “fu un evento eccezionale. È la sua naturalezza che mi ha convinto di poter scrivere dialoghi per il cinema”.
Proiezione di Benvenuto in carcere, Papa Francesco di Janusz Mrozowski
29 gennaio
All’Institut français ci sarà la proiezione del documentario, in lingua francese con sottitoli in italiano (77 min) in presenza del regista Janusz Mrozowski.
Un viaggio nella disperazione che si respira tra le mura del carcere di Maco, la prigione di Ouagadougou, in Burkina Faso. Un viaggio che prende una direzione diversa non appena si parla di Papa Francesco e della sua attenzione verso chi è in prigione, culminata nel “Giubileo dei carcerati”, il 6 novembre 2016, in occasione dell’Anno Santo della Misericordia.
Un documentario emozionante e pieno di speranze realizzato dal regista franco polacco Janusz Mrozowski. È stato presentato in diversi festival, e alla Filmoteca Vaticana davanti a numerose personalità il 26 ottobre 2017.
Indirizzo: Largo Toniolo 20
Orario: ore 20
Ingresso: 5,00 euro o gratuito se si è iscritti a uno dei corsi dell’IFCSl
Film in lingua originale in programmazione a Roma
Darkest Hour di Joe Wright
Cinema Multisala Lux
Cinema Nuovo Olimpia
Cinema Multisala Barberini
The Space Cinema Moderno
Call me by your name di Luca Guadagnino
Cinema Intrastevere
The Leisure Seeker di Paolo Virzì
Cinema Nuovo Sacher
Three Billboards Outside Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
Cinema Multisala Lux
Cinema Nuovo Olimpia
Cinema Caravaggio
Wonder di Stephen Chbosky
Cinema Intrastevere
Suburbicon di George Clooney
Cinema dei Piccoli
Coco
Cinema dei Piccoli
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Proiezione di Le redoutable / Il mio Godard
giovedì 18 gennaio
All’Institut français non perdetevi la proiezione in lingua originale de Il mio Godard, di Michel Hazanavicius. Il film restituisce un ritratto affettuoso e ironico di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, impersonato nel film dal giovane Louis Garrel.
Attraverso lo sguardo dell’allora giovanissima moglie Anne, la pellicola ripercorre il Sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d’amore appassionata e complicata, romantica e anticonformista, con la bella Anne che ha il volto intenso di Stacy Martin.
Indirizzo: Largo Toniolo 20
Orario: ore 20
Ingresso: 5,00 euro o gratuito se si è iscritti a uno dei corsi dell’IFCSl
Proiezione di Jalouse
venerdì 19 gennaio
Altra proiezione in programma all’Institut français. Si tratta dell’inedito Jalouse di David e Stéphane Foenkinos. Nathalie Pêcheux è una professoressa di lettere divorziata, cinquantenne in ottima forma e madre premurosa finché non scivola verso una gelosia malata.
Se la sua prima vittima è la figlia di diciotto anni, Mathilde, incantevole ballerina di danza classica, il suo campo d’azione poi si estende ai suoi amici, ai suoi colleghi, fino ai suoi vicini di casa.
Indirizzo: Largo Toniolo 20
Orario: ore 20
Ingresso: 5,00 euro o gratuito se si è iscritti a uno dei corsi dell’IFCSl
Bergman 100
dal 18 gennaio al 4 marzo 2018
Nell’atteso centenario della nascita, che tutto il mondo si appresta a celebrare, al Palazzo delle Esposizioni parte la rassegna Bergman 100. L’iniziativa rende omaggio al maestro svedese con una selezione dei suoi film più amati, capolavori senza tempo che hanno segnato l’intera storia del cinema e creato il mito di un autore ineguagliabile per ricchezza e complessità dei temi affrontati e per l’inesausta ricerca formale e filosofica.
Per comprendere appieno l’universo di questo artista fuori dal comune, la rassegna include poi diversi film e registi che nel corso della carriera Bergman ha indicato più volte come i suoi prediletti, da Chaplin a Fellini, da Tarkovskij a Murnau, da Sjöström a Dreyer: saranno loro gli ospiti speciali di questa straordinaria festa di compleanno a cui ogni appassionato del grande cinema non può mancare.
Le proiezioni di questa settimana, tutte a ingresso gratuito, saranno:
18 gennaio, Il Settimo Sigillo, ore 21
19 gennaio, Monica e il Desiderio, ore 21
20 gennaio, Il Posto delle Fragole, ore 21
21 gennaio, Diario di un Curato di Campagna, ore 21
24 gennaio, Persona, ore 21
Indirizzo: via Nazionale 194
Ingresso libero
Ritratti di famiglia nel cinema giapponese
16 gennaio – 22 marzo 2018
Dopo gli indimenticabili ritratti di famiglia del cinema di Ozu, come sono state rappresentate sul grande schermo preoccupazioni, ansie e ambizioni dei nuclei familiari giapponesi?
La rassegna presentata all’Istituto di Cultura Giapponese presenta una serie di situazioni familiari che, se da una parte tengono conto della specificità della famiglia e società giapponese, dall’altra propongono temi e problematiche universali, in cui tutti possono rispecchiarsi.
Otto lungometraggi per otto storie che raccontano il comune desiderio di giovani, adulti e anziani di formare o ricostituire un nucleo familiare felice o quanto più normale possibile, nonostante le prove e le difficoltà cui la vita spesso li sottopone.
Venerdì 19 gennaio ci sarà la proiezione di A Tale Of Samurai Cooking di Yuzo Asahara. La bravissima cuoca Haru – donna dal carattere forte e impetuoso – sposa in seconde nozze il rampollo della leggendaria casata dei Funaki.
La sua è una famiglia di cuochi samurai al servizio dei Signori di Kaga da generazioni. Il futuro erede della famiglia Funaki, Yasunobu, è un disastro in cucina e il padre ha pensato bene di farlo sposare con Haru nella speranza che diventi un cuoco superbo.
Incapace finanche di tenere in mano un coltello in una famiglia che si vanta di servire il proprio daimyo non con la “spada” ma con i “coltelli da cucina”, Yasunobu inizia un duro tirocinio a fianco dell’energica Haru.
Indirizzo: Via Antonio Gramsci 74
Orario: ore 19
Ingresso libero
Proiezione di Una vita al massimo di Tony Scott
giovedì 18 gennaio
Al Cineclub “Covo” si proietta Una vita al massimo (True Romance), film del 1993 diretto da Tony Scott e sceneggiato da Quentin Tarantino. Tra Alabama (squillo dolce e fragile) e Clarence (commesso in un negozio di fumetti) è amore a prima vista.
Sposata Alabama in un lampo, per riscattarla dalla “vita”, Clarence uccide il suo protettore e fugge dalla scena del delitto con una valigia che crede contenere gli effetti personali della sua amata. Peccato che la valigia in questione è piena di cocaina, circostanza che darà inizio a una serie di eventi sempre più rocamboleschi.
Indirizzo: Via Tiburtina 135
Orario: ore 21
Ingresso libero
Proiezione documentario Ci vuole un fiore
venerdì 19 gennaio
Alla Red Factory verrà presentato il documentario Ci vuole un fiore. Nel 2008 nel quartiere più antico della città di Roma, alla Garbatella, è nato il primo orto urbano di Roma. Il palazzo della regione Lazio, motore politico del territorio laziale, fa da sfondo a diversi spaventapasseri e alberi di vario genere che oggi coprono e arricchiscono di verde l’area sottostante, un tempo dominato da desolazione e ghiaia.
Da qui prende vita il documentario Ci vuole un fiore che narra la lotta di semplici cittadini contro un’amministrazione lenta e ancorata a vecchi modelli economici che vanno a discapito del benessere del cittadino.
Parte da ciò la decisione di occupare aree degradate e farne orti condivisi. Il documentario, selezionato al XX Festival Cinemambiente di Torino e al Clorofilla Film Festival 2017, viene presentato in collaborazione con il Green Movie Film Fest di Roma.
Indirizzo: Via Francesco Orazio da Pennabilli 5
Orario: ore 20
Ingresso libero
Proiezione di Poesia Sin Fin di Alejandro Jodorowsky
19 gennaio
Al Cineclub Detour viene proiettata la replica dell’ultimo film di Alejandro Jodorowsky Poesia Sin Fin (Endless Poetry), già presentato per On the Road Film Festival 2017.
Il film – che verrà proiettato in spagnolo con sottotitoli in italiano – è stato presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes e al Festival del Cinema di Locarno.
Durante gli anni Quaranta e Cinquanta, nel fermento della capitale cilena, Santiago, il ventenne Alejandrito Jodorowsky decide di diventare poeta contro la volontà dei familiari. Immerso nel mondo artistico e bohémien dell’epoca, fa la conoscenza di Enrique Lihn, Stella Díaz e Nicanor Parra, promesse della letteratura moderna sudamericana. Circondato da quest’universo di intellettuali e sperimentazione poetica, vivrà un periodo autentico, pervaso di sensualità e follia.
Indirizzo: via Urbana, 107
Orario: 20.30
Ingresso: riservato ai soci con tessera annuale 4 euro + 5 euro contributo film.
Maratona di documentari del National Geographic
Sabato 20 gennaio
Al Museo MAXXI, sabato 20 gennaio, un evento da non perdere. Una maratona di film documentari provenienti dalla Library di National Geographic, in occasione della mostra Gravity. Immaginare l’Universo dopo Einstein.
Alle ore 17.300 ci sarà Attraverso la Via Lattea. In questo documentario si illustra qual è la posizione della terra nell’universo e si fa un passo indietro nella storia, a quando Giordano Bruno apriva la strada verso una nuova visione del cosmo.
Alle ore 18.15 si proietterà I sopravvissuti. La vita è una continua trasformazione. Se il lupo è stato addomesticato dall’uomo per diventare il suo migliore amico, durante i secoli la selezione naturale ha modificato ogni specie vivente. Qual è stato il viaggio compiuto dall’essere umano per sopravvivere sulla terra? Seguendo lo stesso percorso evolutivo, potrebbero esistere forme di vita in grado di adattarsi su altri pianeti?
Indirizzo: via Guido Reni 4A
Orario: dalle ore 17.30
Ingresso: libero
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Magico è il mondo di Aki!
dal 10 al 14 gennaio
Una rassegna dedicata al sorprendente realismo magico di Aki Kaurismäki in sei pellicole cult verrà ospitata al Cineclub Alphaville.
Ecco il programma:
Giovedì 11
Le luci della sera, fr/ger/fin,2006, 79’
Venerdì 12
Vita da boheme, fr,1992, 98’
Sabato 13
La fiammiferaia, fin,1989, 70’
Ombre nel paradiso, fin,1986, 71’
Domenica 14
18.30
Vintage tv-Qui squadra mobile, cronache di polizia giudiziaria. Con Luigi Vannucchi e Orazio Orlando, A.G.Majano, It, 1976, 71’ + 68’- 2 p. chiuse
21.00
Miracolo a Le Havre, fr/ger/fin,2011, 93’
Indirizzo: Via del Pigneto, 283
Orario: 21
Ingresso libero
Proiezione di Libere Disobbedienti Innamorate
11 gennaio
Alla Città dell’Utopia ci sarà la proiezione di uno dei film più apprezzati del 2017: Libere Disobbedienti Innamorate della regista palestinese Maysaloun Hamoud. Protagoniste del film, sono tre ragazze palestinesi che condividono un appartamento a Tel Aviv, al riparo dallo sguardo della società araba patriarcale.
Leila è un avvocato penalista che preferisce la singletudine al fidanzato, rivelatosi presto ottuso e conservatore; Salma è una DJ stigmatizzata dalla famiglia cristiana per la sua omosessualità;Noor è una studentessa musulmana osservante originaria di Umm al-Fahm, città conservatrice e bastione in Israele del Movimento islamico. Noor è fidanzata con Wissam, fanatico religioso anaffettivo che non apprezza l’emancipazione delle coinquiline della futura sposa. Ostinate e ribelli, Leila, Salma e Noor faranno fronte comune contro le discriminazioni.
Indirizzo: via Valeriano 3F
Orario: 19.30 aperitivo; proiezione 20.30
Ingresso: libero
Proiezione de La Guerra dei Cafoni
12 gennaio
Al cinema Apollo 11 ci sarà la proiezione de La Guerra dei Cafoni, di Davide Barletti e Lorenzo Conte che incontreranno il pubblico alla fine del film.
A Torrematta, territorio selvaggio e sconfinato in cui non vi è traccia di adulti, ogni estate si combatte una lotta tra bande: da una parte i figli dei ricchi, i signori, e dall’altra i figli della terra, i cafoni.
A capo dei rispettivi schieramenti si fronteggiano il fascinoso Francisco Marinho e il torvo Scaleno. Si combattono dalla culla, trascinando nel conflitto di classe i propri “soldati”.
Ma quell’anno i cafoni decidono di ribellarsi alla supremazia dei signori: i simboli del potere verranno presi di mira e poi letteralmente attaccati, trasformando lo scontro in una vera e propria guerra di conquista.
Mentre passano alla vita adulta, alle spalle di tutti i giovani protagonisti di questa storia, muore un’epoca; e con essa l’ultima occasione per combattere una guerra fatta sì di violenza, ma anche di epica e di poesia.
Indirizzo: via Bixio, 80/a
Orario: 21
Proiezione di To Stay Alive: A Method
13 gennaio
Al Cineclub Detour, il 13 gennaio, ci sarà un’esclusiva proiezione del film di Erik Lieshout, Arno Hagers, Reinier van Brummelen, con Iggy Pop, Michel Houellebecq, dal titolo To Stay Alive: A Method.
Nel suo giardino soleggiato di Miami, Iggy Pop legge “Restare vivi: un metodo”, il saggio poetico che Michel Houellebecq ha scritto nel 1991, sul rapporto tra arte, sopravvivenza e follia.
Un film esistenzialista, ma venato da un tocco di humour surreale, un dialogo appassionato tra due “giganti”, Houellebecq e Iggy Pop, che invita ogni spettatore a evadere dalla gabbia dell’esistenza ordinaria e a spezzare la catena del dolore con un messaggio di speranza al di là di ogni cinismo: bisogna andare avanti, a ogni costo, tirare fuori la propria poesia anche se uscendo lacera l’anima: “Non abbiate paura, il peggio è passato”.
Indirizzo: via Urbana, 4
Orario: 21
Ingresso: 6,00 euro con tessera associativa
Masters Of Horror
sabato 13 e domenica 14
Mini rassegna horror al Cinema Trevi dedicata a John Carpenter, Sam Raimi, Sean S. Cunningham, William Lustig e Stuart Gordon.
Programma:
Sabato 13
Ore 17: Starman di John Carpenter (1984, 115’)
Ore 19: I 2 criminali più pazzi del mondo di Sam Raimi (1985, 86’)
Ore 20.45: La casa di Sam Raimi (1981, 85’)
Domenica 14
Ore 17: Un’estate pazzesca di Sean S. Cunningham (1983, 101’)
Ore 19: Vigilante di William Lustig (1983, 87’)
Ore 20.45: Re-animator di Stuart Gordon (1985, 86’)
Indirizzo: Vicolo del Puttarello, 25
Ingresso: libero
Proiezione de La Convocazione
15 gennaio
Alla Casa del Cinema, il 15 gennaio, ci sarà la proiezione de La Convocazione, alla presenza del regista Enrico Maisto. Si tratta del primo appuntamento della V Edizione de Il Mese del Documentario. Ci troviamo a Milano, nel Palazzo di Giustizia.
Sessanta cittadini, estratti a sorte da un sistema informatico, prendono posto nell’aula in cui si celebrano i processi della II sezione della Corte d’Assise d’Appello. Fortuiti candidati, i sessanta passeranno un giorno intero fra le pareti rivestite d’onice, in attesa di sapere se, al di là della propria volontà, saranno scelti dal Presidente della Corte per assurgere a un ruolo di cui molti non conoscevano nemmeno l’esistenza, il ruolo di giudice popolare.
Indirizzo: Largo Marcello Mastroianni 1
Orario: 20.30
Ingresso: Intero: 6,00 euro; ridotto (studenti e soci doc/it): 5,00 euro: abbonamento intero: 18,00 euro; abbonamento ridotto: 15,00 euro
Proiezione di Yes, Giorgio
16 gennaio
Al Circolo Arci Fanfulla, per la serie Sine-Ma Anche No, rassegna di film assolutamente non riusciti, potrete gustarvi la visione di Yes, Giorgio di Franklin J. Schaffner (Stati Uniti, 1982).
Il film è noto soprattutto perché segna la prima ed unica prova d’attore di Luciano Pavarotti.
Se ve le sentite, l’appuntamento è il 16 gennaio.
Indirizzo: via Fanfulla da Lodi 5/a
Orario: 21.45
Ingresso libero con tessera Arci
Il cinema d’azione di Enzo G. Castellari e Rémy Julienne
martedì 16 a mercoledì 17
Martedì 16
Ore 18.30: Stuntman di Marcello Baldi (1968, 97’)
Ore 20.45: Incontro moderato da Rodolfo Rossi con Enzo G. Castellari, Rémy Julienne, Franco Nero
a seguire La polizia incrimina, la legge assolve di Enzo G. Castellari (1973, 105’)
Mercoledì 17
Ore 17: Target scuola omicidi di Arthur Penn (1985, 113’)
Ore 19: Poliziotto sprint di Stelvio Massi (1977, 102’)
Ore 20.45: Incontro moderato da Rodolfo Rossi con Enzo G. Castellari, Rémy Julienne, Carmen Spatafora, a seguire 007 Bersaglio mobile di John Glen (1985, 130’)
Cinerivoluzione
5 – 7 gennaio 2018
Dopo i numerosi consensi e riscontri ottenuti dalla prima edizione della manifestazione Il progetto e le forme di un cinema politico nel centenario della rivoluzione di ottobre, i promotori dell’iniziativa – Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e Fondazione Gramsci – hanno deciso di dar seguito all’appassionante rassegna cinematografica dei film russi realizzati nel periodo 1925- 1934.
A ospitare questa nuova ondata di cinematografia sovietica sarà la Casa del Cinema che, nei giorni 5-6-7 gennaio, presenterà di pomeriggio, a partire dalle 16.30, una serie di pellicole firmate da registi come Ejzenstejn, Vertov, Dovzenko, Sub, Kozincev e Trauberg, che saranno presentate e introdotte da docenti, studiosi, critici cinematografici.
L’iniziativa gode del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed è realizzata in collaborazione con la Casa del Cinema di Roma, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, CSC-Cineteca Nazionale, Cineteca del Friuli, NOMAS Foundation e le tre Università di Roma.
Programma
Venerdì 5 gennaio
Introduce Ermanno Taviani, presenta Dario Cecchi
ore 16.30 La caduta della Dinastia Romanov Esfir Sub, 1927, 65′ ; ore 18.30 Nuova Babilonia Grigorij Kozincev e Leonid Trauberg, 1929, 80′
Sabato 6 gennaio
Presenta Antonio Medici
ore 16.30 Tre canti su Lenin Dziga Vertov, 1934, 38′; ore 18.30 Ottobre Sergei Michajlovic Ejzenstejn, 1927, 112′. Presenta Alessia Cervini
Domenica 7 gennaio
Presenta Marco Maria Gazzano
ore 16.30 Sciopero Sergej Michajlovic Ejzenstejn, 1925, 70′; ore 18.30 Arsenale Aleksander Dovzenko, 1929, 63′ Presenta Giovanni Spagnoletti
Indirizzo: Largo Marcello Mastroianni, 1
Ingresso gratuito
Proiezione di Orecchie per i David di Donatello
8 gennaio
All’Alcazar ci sarà la proiezione gratuita di Orecchie, film di Alessandro Aronadio e piccolo “caso” cinematografico dell’anno, dotato di un’allure irresistibile da commedia surreale e vagamente amara. Il film concorre per i David Di Donatello 2018 in tutte le categorie incluso miglior film, tranne “regista esordiente”.
Protagonista è Daniele Parisi, che offre un’ottima interpretazione in questo suo debutto sul grande schermo. Alla proiezione saranno presenti il regista, il cast e la produttrice. A seguire, ci sarà un breve monologo dell’attore protagonista, Daniele Parisi.
Tra i diversi riconoscimenti ricevuti fino a oggi, il film è stato candidato ai Nastri d’Argento 2017 come “Miglior Commedia”, ha vinto il MonteCarlo Film Festival de la Comédie 2017, il Bif&st 2017, il Premio Ettore Scola e tanti altri.
Indirizzo: Via Cardinale Merry del Val, 14
Orario: ore 21
Ingresso libero
Proiezione de L’avventurosa vita di Enzo Fiermonte pugile attore
9 gennaio
Pugliese di nascita, ma romano d’adozione, Enzo Fiermonte è stato un attore di cinema, e prima ancora campione di pugilato. Celebre seduttore, venne anche ribattezzato “il Valentino del ring”.
Di lui s’innamorò perdutamente una delle donne più ricche al mondo, l’americana Madeleine Astor Dick, famosa oltreoceano per essere sopravvissuta alla tragedia del Titanic.
Per Madeleine e per gli agi dei milionari, Fiermonte decise di abbandonare il pugilato quando era ormai ad un passo dal battersi per il titolo di campione del mondo. Salvo poi ripensarci e tornare sul ring, dove ancora fece parlare di sé.
Ma quello fu soltanto uno dei tanti episodi avvincenti e rocamboleschi che segnarono la sua esistenza. Questo film ripercorre la sua vita straordinaria.
Indirizzo: Cinema Trevi, vicolo del Puttarello 25
Orario: ore 21
Ingresso libero
Proiezione de La signora di mezzanotte
9 gennaio 2018
Per il ciclo A Qualcuno Piace Classico, al Palazzo delle Esposizioni, il 9 gennaio verrà proiettato La signora di mezzanotte di Mitchell Leisen, con Claudette Colbert, Don Ameche, John Barrymore, in lingua originale con sottotitoli.
Arrivata a Parigi senza un soldo, una ballerina americana viene ingaggiata da un ricco aristocratico affinché seduca il corteggiatore di sua moglie. Alla fine, però, ad avere la meglio nel conquistare il cuore della ragazza sarà un umile tassista.
Scritto da due mostri sacri come Billy Wilder e Charles Brackett e interpretato da un cast memorabile, La signora di mezzanotte resta una delle commedie più spassose e intelligenti mai prodotte dalla Hollywood classica.
Indirizzo: Palazzo delle Esposizioni
Orario: ore 21
Ingresso libero