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Il cartongesso è un materiale versatile e non troppo difficile da lavorare. Se te la cavi con i lavoretti manuali e ha voglia di apportare qualche modifica alla tua abitazione, il cartongesso potrebbe fare al caso tuo! I suoi utilizzi sono molteplici. Si possono creare pareti divisorie, contro-soffittature, sagome architettoniche, velette, librerie, falsi pilastri, etc.
Anche se non sei un esperto potresti riuscire a realizzare un progetto di tutto rispetto. Utilizzare dei video tutorial potrebbe esserti utile. In questa guida ti forniremo le informazioni necessarie per svolgere qualche lavoretto in casa con il cartongesso.
Pianifica e organizza il lavoro
Prima di iniziare qualsiasi lavoro, è importante pianificare le cose. Mettere per iscritto il proprio progetto potrebbe aiutare. Prendiamo per bene le misure e calcoliamo quanti pannelli ci serviranno. In questo modo eviteremo di acquistare materiale che non ci serve. Prima di iniziare a lavorare, inoltre, assicuriamoci di avere tutti gli strumenti giusti per farlo: taglierino, squadra, montanti, Tasselli per Cartongesso, e così via.
Scegli il giusto materiale
Se devi semplicemente realizzare una parete divisoria, allora anche il classico cartongesso potrebbe essere sufficiente. Se invece devi realizzare un progetto diverso o ha delle esigenze particolari, assicurati che il materiale da te scelto sia quello più adatto. Se, ad esempio, devi isolare acusticamente, vorrà dire che ti serve del cartongesso fonoassorbente. Se invece devi realizzare un’intercapedine contro l’umidità, allora avrai bisogno di un materiale resistente all’acqua.
Preparazione delle superfici
Per eseguire un lavoro a regola d’arte, devi assicurarti che la superficie dove andrai a lavorare sia asciutta e pulita. Prenditi quindi il tempo per eliminare ogni traccia di vernice e colla.
Inizia a montare
La prima cosa che si deve fare è realizzare una struttura portante su cui andremo ad applicare i pannelli. Di solito questa struttura viene realizzata con dei montanti in alluminio che vengono fissati in modo preciso in modo che corrispondano perfettamente sia al pavimento che al soffitto.
Successivamente si possono applicare i pannelli. Solitamente si opta per il montaggio orizzontale, partendo dall’alto e sfalsando i giunti.
Rifiniture
Una volta che abbiamo terminato con l’applicazione, dovremo passare alla stuccatura dei giunti. Questo processo serve a rendere i diversi pannelli un’unica superficie.
Il materiale che ci servirà sarà una rete per giunti, che andremo ad applicare lungo tutti punti di giuntura. Su questa si passa poi lo stucco per giunti, che andrà a coprire la rete e renderla un tutt’uno con i pannelli. Quando lo stucco si è asciugato, si passa alla rasatura, un processo per eliminare le imperfezioni e i dislivelli.
Consigli finali
Benché i rischi connessi a questa tipologia di lavoro non siano particolarmente gravi, è bene applicare le dovute misure di sicurezza. Utilizziamo pertanto i dispositivi per la protezione individuale più adatti, tra cui dei guanti e una mascherina per proteggere l’apparato respiratorio dalle polveri che si creano durante la lavorazione. Se non abbiamo esperienza nel montaggio, prendiamoci il tempo che ci serve. In questo modo eviteremo sia di farci male che di commettere errori nel montaggio.