C’è un luogo di Roma che è passato dall’essere un crocevia di passaggio a luogo di battaglia per poi finire come tappa imperdibile per gli innamorati. Stiamo parlando di Ponte Milvio, uno dei ponti più antichi di Roma.
La storia di Ponte Milvio
La costruzione di Ponte Milvio pare risalire al 110 a.C. circa, con lo scopo di prolungare l’antica via Flaminia.
Luogo di numerose battaglie e scontri, rimase intatto, seppur traballante e sottoposto a continui interventi, fino al 1849 quando i garibaldini lo distrussero facendolo saltare in aria per fermare l’avanzata dei francesi. Oggi di questo avvento ne resta una lapide murata che lo ricorda. Ma la battaglia che sicuramente più di tutte l’ha reso celebre è quella che avvenne nel 312 tra Costantino e Massenzio.
Secondo la leggenda Costantino vide in sogno – altri sostengono in cielo – il simbolo di una croce con la frase “hoc signo vinces“, ovvero con questo segno vincerai, che lo incoraggiò alla battaglia al trono. Seppur con un esercito nettamente inferiore, Costantino ebbe la meglio, uccidendo Massenzio e gran parte del suo esercito, divenendo così imperatore. Fu sotto al suo impero che iniziò la diffusione del cristianesimo in tutto l’impero romano.
Nel corso degli anni venne rinominato dai romani Mollo. Secondo le leggende questo nome era dovuto al fatto che molleggiasse, altri invece sostengono che è per le diverse inondazioni che ha subito dal Tevere nel corso degli anni. L’opzione più certa è però che il nome derivi dalle continue restaurazioni.
Oggi Ponte Milvio si presenta nei sui 152 metri di lunghezza e sei arcate in muratura. Gli archi in muratura, realizzati da Giuseppe Valadier, sono arricchiti da due statue realizzate nel 1633 da Francesco Mocchi, sul tema del Battesimo di Cristo. In realtà queste due opere sono delle copie in quanto le originali si trovano attualmente al museo di Roma.
Ponte Milvio negli ultimi anni
Chi ha vissuto l’adolescenza con i film di Federico Moccia non può ricordare i famosi lucchetti degli innamorati che hanno reso il ponte una tappa obbligata per le coppie. Negli ultimi anni però sono stati rimossi dal Comune di Roma.
Oggi passeggiare per Ponte Milvio vuol dire imbattersi in un mercatino sulla sponda nord che mette in mostra oggetti di antiquariato, ammirando in tutta tranquillità – il ponte è pedonale – il paesaggio circostante e le statue.