Luigi Maffei 
La musica dell’indimenticato Franco Battiato rivive al Teatro Olimpico. Il 3 dicembre, infatti, prenderà vita lo spettacolo tributo Voglio vederti danzare, dedicato al cantautore e musicista siciliano scomparso nel 2021.
Un viaggio musicale tra le varie sfaccettature musicali di Battiato, tra ricerca, sperimentazione e spiritualità. Un percorso costante e appassionato tra musica rock, progressive, misticismo e pop colto.
Dagli esperimenti sonori dei primi anni Settanta con album mitici come Fetus, Pollution, Sulle corde di Ares e Clic fino alla svolta pop con L’era del cinghiale bianco del 1979. Una rivoluzione che tocca il suo apice con La voce del padrone, manifesto sonoro italiano di quel pop trasversale che piace tanto alle casalinghe quanto agli intellettuali.
E poi la filosofia, il pensiero di Gurdjieff che lo ha guidato verso la ricerca del “centro di gravità permanente”. Uno spettacolo in cui i tre aspetti fondamentali della natura umana, lo Spirito, l’Amore e l’Anima, si fonderanno tra note e parole.
Sul palco del Teatro Olimpico ci saranno Simone Temporali e Giovanni Cernicchiaro alle tastiere, entrambi artefici degli arrangiamenti. Completano l’ensemble sonoro Antonello Pacioni e Leonardo Guelpa alle chitarre, Glauco Fantini al basso e Mario Luciani alla batteria. Alle voci, poi, David Cuppari e Giorgia Zaccagni.
Non mancheranno due ospiti d’eccezione come tre dervisci rotanti: Shanti Vittorio Zotti, Silvia Layla e Zaira Giannotti, in una rotazione perpetua in unione con le alte sfere. Un rito di purificazione tanto amato da Franco Battiato.
Voglio vederti danzare è un progetto firmato Menti Associate in collaborazione con Good Vibrations Entertainment e la direzione artistica di Rossana Raguseo.
